Un evento musicale da non perdere
Riassumere in poche righe la storia dei Transmusicales è come condensare in un post-it la storia dei quaranta re di Francia. Qui è stato coronato il successo di future star e non si contano più i gruppi che si sono esibiti di fronte a un pubblico che è successivamente diventato fan incondizionato. Portishead, Ben Harper, o Nirvana negli anni ‘90. Kate Nash, The Do o The Ting Ting in tempi più recenti. Stilare la lista delle rivelazioni è impossibile, tanto che ogni edizione è sinonimo di rivoluzione. Volete sapere la canzone che passerà in radio l’anno prossimo o quale sarà la colonna sonora dell’estate? Un colpo di bacchetta magica e la fata d’inverno risponderà alle vostre domande. Questo vuol dire che si può comprare il biglietto per i Transmusicales a occhi chiusi, lasciando però le orecchie bene aperte.